

SCHEDA GUIDA TURISTICA: di
DATI GENERALI
CRISTINA DE ANGELIS GUIDA TURISTICA
città:
ORVIETO-TERNI-GUIDA TURISTICA
indirizzo:
Piazza Duomo 12-05018 Orvieto-Terni,
Telefono:
+39 333 9998374
Fax:
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Mobile:
+39 333 9998374Â Â Â Â Â
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Guida Turistica
Civita Di Bagnoregio
Tel +39 333 9998374 email: bagnoregioguida@gmail.com
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Abitata da una decina di persone e situata in posizione isolata, è raggiungibile solo attraverso un ponte pedonale in cemento
armato costruito nel 1965. Il ponte può essere percorso soltanto a piedi, ma recentemente il comune di Bagnoregio, venendo incontro alle esigenze di chi vive o lavora in questo luogo, ha emesso una circolare in cui dichiara che, in determinati orari, residenti e persone autorizzate possono attraversare il ponte a bordo di cicli e motocicli. La causa del suo isolamento è la progressiva erosione della collina e della vallata circostante, che ha dato vita alle tipiche forme dei calanchi e che continua ancora oggi, rischiando di far scomparire la frazione, per questo chiamata anche "la città che muore" o, più raramente, "il paese che muore".
La morfologia di quest’area è stata provocata dall’erosione e dalle frane. Il territorio è costituito da due formazioni distinte per cronologia e tipo. Quella più antica è quella argillosa, di origine marina e costituisce lo strato di base, particolarmente soggetto all’erosione. Gli strati superiori sono invece formati da materiale tufaceo e lavico. La veloce erosione è dovuta all’opera dei torrenti, agli agenti atmosferici, ma anche al disboscamento.
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Si percorre tutto il ponte dal Belvedere fino alla Civita entrando da Porta Santa maria, l'ultimo accesso alla città .
ci sarà la visita dell'antica cattedrale S.Donato con pregevoli testimonianze di vari secoli di storia per poi vedere dove era situata la casa di S.Bonaventura e percorrere stradine e viuzze fino ad arrivare a quello che rimane dell'antico quartiere Carcere e il "Bucaione" un tunnel scavato nella roccia che permetteva l'accesso alla Valle dei calanchi identificabile con un antico "dromos" etrusco.
E' possibile prenotare degustazioni e visite anche all'interno di un vecchio frantoio per vedere come avveniva la spremitura delle olive.